COME DIVENTARE FOTOGRAFO DI PAESAGGIO

ESPERIENZA DANIEL KORDAN

Daniel Kordan - Landscape Photography - Gitzo Ambassador

Daniel Kordan

Russia

Daniel Kordan è sempre stato affascinato dalle possibilità offerte della fotografia, fin dalla sua prima infanzia. È cresciuto nella bellissima regione del lago di Mosca, esplorando la natura selvaggia, trascorrendo la maggior parte del suo tempo libero nella natura...

Profilo Ambassador

Mi chiamo Daniel Kordan e la fotografia di paesaggio è la mia più grande passione. 
Vorrei invitarvi ad accompagnarmi nel ripercorrere il mio percorso fotografico, da quando ero molto giovane fino ad oggi. 

 

Sono nato in un piccolo paese a circa 120 km da Mosca. È una regione meravigliosa con laghi, foreste e natura incontaminata praticamente ovunque. Per questo motivo, molte delle esperienze più incredibili della mia vita sono incentrate sulla natura.
 
Durante l’infanzia, ero così desideroso di esplorare la natura, che spesso girovagavo all’alba. La mattina presto potevo godermi bellissimi laghi avvolti dalla nebbia e in inverno potevo vedere spesso alberi ricoperti di incantevole brina. Eventi come questi mi hanno profondamente colpito. Era come essere nel paese delle meraviglie!

Inoltre, leggevo molti libri sull’esplorazione della regione artica e di quella antartica, che hanno ispirato i miei attuali obiettivi di fotografia.

Negli anni della mia infanzia, ho frequentato una scuola di pittura. Ho studiato presso questa scuola per sei anni. Ho imparato le tecniche di pittura, che senza dubbio hanno ampliato la mia comprensione delle composizioni piacevoli e delle palette di colori armoniose. Ho anche appreso che trovare e presentare momenti unici dipende da molto più che pura e semplice tecnica. In aggiunta, il mio insegnante di pittura mi ha spinto a essere audace con i colori. Non mi ha mai detto di utilizzare il nero. L’ho ascoltato e a scuola non ho davvero mai utilizzato il nero. Invece, ho imparato a far emergere dettagli nascosti dalle parti più scure di un’immagine.

HO IMPARATO A COMPRENDERE IL VALORE DELL’INTUIZIONE. È UN ASPETTO CHIAVE PER OTTENERE RISULTATI UNICI. LA SCUOLA DI PITTURA MI HA DAVVERO AIUTATO A SVILUPPARE QUESTA CAPACITÀ. NE SONO MOLTO GRATO.

 

Circa 10 anni fa ho iniziato a lavorare come guida in un club di montagna. Questo ruolo mi ha dato l’opportunità di viaggiare in luoghi meravigliosi. Molte di queste visite guidate mi hanno permesso di vedere albe fantastiche sopra alle nuvole. Ha avuto su di me un forte impatto.

Avevo il desiderio di documentare e condividere con altri questi momenti stupendi. Inoltre, ho incontrato tante persone meravigliose e conosciuto culture diverse. Ed è proprio ciò che amo di tutto questo: la fotocamera ti porta ad incontrare altre persone e a visitare luoghi nuovi.

Al momento mi occupo di progetti di lunga durata, come una spedizione in barca a vela chiamata: “Two poles”. Si tratta di un viaggio che parte da San Pietroburgo per arrivare in Antartide, passando per le Svalbard e per la Groenlandia, caratterizzato da una settimana di workshop durante i quali tengo lezioni di fotografia. Quando insegno ad altri a sviluppare le loro abilità fotografiche, tendo a enfatizzare che ogni persona ha un proprio punto di vista. Anche quando ci troviamo all’interno di un gruppo numeroso, ogni fotografo realizza immagini “uniche” di una determinata location. È entusiasmante vedere che ognuno di noi ha una propria prospettiva personale. Ci sono ovviamente molti modi per ottenere risultati eccellenti.

Ecco alcune informazioni sulla mia attrezzatura:
Per la mia fotografia uso prevalentemente tre obiettivi (e ne sono estremamente soddisfatto). In aggiunta, a volte utilizzo il mio vecchio 80-200 mm, perché presenta poche parti elettroniche (in condizioni difficili è un aspetto molto importante per me).

Può essere abbastanza opportuno utilizzare attrezzatura costosa. Ma non a qualunque costo o in ogni momento. Spesso mi sorprendo quando vedo persone utilizzare attrezzatura di prima qualità solo per pubblicare immagini convenzionali sui social network. Se utilizzi una attrezzatura costosa, penso che sia fondamentale capire perché. Le immagini stampate compongono gli album e richiedono un’elaborazione maggiore.

Per questo, utilizzo attrezzatura di prima qualità per produrre stampe di alta qualità e di grande formato. Tuttavia, se sei un reporter e per esempio pubblichi le tue immagini esclusivamente su una rivista o sul tuo blog, allora credo sia meglio utilizzare una fotocamera mirrorless di piccole dimensioni con obiettivi intercambiabili. Il risultato finale sarà soddisfacente.

Per scegliere la mia attrezzatura uno dei criteri più importanti è l’affidabilità. Per questo utilizzo i treppiedi Gitzo nelle condizioni più difficili in tutto il mondo.

HO SCELTO LA FOTOGRAFIA E I VIAGGI. SONO DIVENTATI CIÒ CHE PIÙ AMO DELLA MIA VITA. ORA SONO UN FOTOGRAFO DI PAESAGGIO A TEMPO PIENO E UN AMBASSADOR NIKON / GITZO.

Corpi macchina, obiettivi, filtri, ecc  
Corpi macchina: Nikon D850 e Z7
Obiettivi: Nikkor 14-24 f/2.8, 24-70 f/2.8, 70-200 f/2.8, 200-500 mm, 400 mm f/2.8

Obiettivi preferiti 
Se dovessi scegliere, il mio obiettivo preferito in assoluto sarebbe un Nikkor 14-24 f/2.8
A mio avviso si tratta di un meraviglioso componente dell’attrezzatura fotografica.

Filtri preferiti 
Mi piace utilizzare i filtri, che mi permettono di lavorare un po’ meno e di partecipare a concorsi, che non ammettono le immagini composite (es. bracketing). Utilizzo ND 3, 6, 10 stop e GND 4 stop soft, polarizzatore. Per il mio Nikkor 14-24 utilizzo il sistema Lucroit 165 mm.

Altra attrezzatura  
Treppiedi e zaini Gitzo. In aggiunta, utilizzo una piastra a L + slitta a binario nodale per le immagini panoramiche (o testa panoramica).