I MIGLIORI TREPPIEDI PER LA FOTOGRAFIA NATURALISTICA

04.08.2021 | Tempo di lettura: 15 minutes
Autore: Tom Mason

È opportuno utilizzare un treppiede per la fotografia naturalistica?

Quando ci si occupa di fotografia naturalistica, uno dei migliori investimenti che si possono fare è sicuramente l'acquisto di un treppiede di prima qualità. Nel corso degli ultimi 8 anni come fotografo naturalista professionista ho utilizzato numerose fotocamere e diversi obiettivi e accessori. Invece il treppiede? Qual è il miglior treppiede per fotografia naturalistica? Beh, quello che ho scelto a 16 anni funziona ancora alla perfezione.

Per acquistare il miglior treppiede per la fotografia naturalistica, è importante prendere in considerazione alcuni parametri fondamentali. Bisogna innanzitutto pesare la propria attrezzatura per sapere qual è il carico massimo che il treppiede dovrà sostenere e poi bisogna considerare come verrà utilizzato. Effettuerai lunghe escursioni? Lo porterai con te durante voli internazionali? Lavorerai principalmente con obiettivi di grandi dimensioni? Consiglio sempre di acquistare un treppiede che superi leggermente le proprie necessità, dato che si tratta di un investimento a lungo termine. Un compagno perfetto per tutta la vita!

 

Gambe del treppiede consigliate per fotografia naturalistica

Le gambe del treppiede sono la base del treppiede e sostengono il peso della fotocamera e della testa del treppiede. La collezione Gitzo presenta gambe di diverse tipologie, ognuna per un uso differente:

Sono tutte realizzate attraverso una produzione di prima qualità, utilizzando tubi in Carbon eXact di ottima qualità, che fornisce resistenza e prestazioni eccezionali. La fibra di carbonio non solo riduce il peso del treppiede, rendendo più facile il trasporto, ma offre anche numerosi vantaggi come una miglior tenuta a basse o alte temperature.

Il sistema di bloccaggio delle gambe G-Lock permette di allungare e accorciare il treppiede in modo rapido e efficiente, il design a rotazione dei blocchi è ottimale anche quando si indossano dei guanti. I piedini sono intercambiabili, possono essere usati quelli in gomma o quelli con puntale, offrendo, quindi, opzioni diverse per ogni situazione. Tutte le collezioni seguono lo stesso sistema numerico da 0 a 5, in cui i numeri indicano l’aumento del diametro esterno dei tubi del treppiede. Questo sistema corrisponde, inoltre, alla capacità del treppiede, la serie 0 sostiene un peso inferiore mentre la 5 è ideale per i kit più pesanti.

Treppiede Gitzo Systematic: la collezione migliore per la fotografia naturalistica

Il treppiede che uso quotidianamente è il Treppiede Gitzo Systematic. Si tratta del treppiede professionale più completo, realizzato per sostenere carichi pesanti e obiettivi di grandi dimensioni. La piastra dal design piatto, priva di colonna centrale, è perfetta per scatti a livello del suolo, che realizzo spesso in quanto fotografo naturalista! La portata e la robustezza della collezione Systematic sono perfette per la vita nella natura selvaggia, fornendo un supporto affidabile in ogni situazione.

Ho portato il Treppiede Systematic con me in giro per il mondo, dalle Isole Falkland alla Foresta Amazzonica e durante numerosi viaggi in Europa. L’ho trascinato nella sabbia e nel fango e attraverso i paesaggi del Regno Unito, mi ha aiutato tutti i giorni a immortalare le immagini migliori. Sostenendo gli obiettivi più pesanti durante lunghi appostamenti e lavorando con velocità dell’otturatore ridotte nella realizzazione di scatti di paesaggio. Certo, ha qualche graffio e alcuni segni e ho sostituito un piedino e un blocco della gamba, ma in termini di ritorno sull’investimento ne è valsa sicuramente la pena.

Utilizzo anche i treppiedi delle serie Mountaineer e Traveler, ma prevalentemente per la fotografia di paesaggio o quando ho bisogno di utilizzare attrezzatura leggera. Offrono comunque un sostegno eccellente in un formato compatto, con una colonna centrale allungabile, un vero vantaggio per la realizzazione di alcune tipologie di scatti.

Quale testa per treppiede viene utilizzata per la fotografia naturalistica?

Dopo aver scelto un set di gambe, bisogna focalizzare l'attenzione sulla testa per treppiede. La scelta della testa dipenderà in gran parte dal proprio stile fotografico, ma alcune offrono un’ottima soluzione combinata. Tutte le teste Gitzo sono compatibili con le diverse collezioni di treppiedi, ma alcune sono più adatte ad alcuni modelli di gambe in base alle dimensioni o allo stile.

Alcuni prodotti, inoltre, sono dotati di un numero di serie, che indica a quale modello si abbinano. Per garantire la massima facilità di utilizzo, le teste Gitzo sono compatibili con il sistema di piastra stile Arca-Swiss, permettendo di agganciare la fotocamera a qualsiasi testa in modo facile e resistente. Grazie alla natura universale di queste piastre non sarà necessario avvitarle e svitarle ripetutamente!

Tipologie di teste per treppiede

A sfera

Grazie a un supporto a sfera girevole e un manicotto di bloccaggio, la testa a sfera è uno strumento davvero versatile. Le teste a sfera sono ideali per un’ampia varietà di fotografie naturalistiche in quanto offrono un controllo di precisione per immagini di paesaggio con un ottimo sostegno per teleobiettivi pesanti.

Gimbal

Progettate specificamente per l’utilizzo con obiettivi di grandi dimensioni, le teste gimbal sono ottimali per scatti d’azione. La struttura che sostiene il peso dell’obiettivo permette una reazione rapida e un controllo meticoloso anche con ottiche di grandi dimensioni. La testa fluida gimbal Gitzo è perfetta quando occorre un supporto reattivo per azioni veloci.

A 3 vie

La testa a 3 vie, dal ritmo più lento, è ideale per i fotografi di paesaggio o gli appassionati di macro fotografia, che vogliono avere un controllo totale, perfetto per realizzare composizioni lentamente e con piccoli movimenti.

Fluida

Utilizzate prevalentemente per registrare video, le teste fluide forniscono una risposta attenuata, ideale per immortalare immagini in movimento senza vibrazioni. La resistenza consente movimenti panoramici e inclinati fluidi, fondamentali per le produzioni video.

Personalmente lavoro più frequentemente con una testa a sferao con una testa gimbal. Ho portato il Treppiede Gitzo Systematic con me in giro per il mondo, dalle Isole Falkland alla Foresta Amazzonica e durante numerosi viaggi in Europa. L’ho trascinato nella sabbia e nel fango e attraverso i paesaggi del Regno Unito, mi ha aiutato tutti i giorni a immortalare le immagini migliori. Sostenendo gli obiettivi più pesanti durante lunghi appostamenti e lavorando con velocità dell’otturatore ridotte nella realizzazione di scatti di paesaggio. Certo, ha qualche graffio e alcuni segni e ho sostituito un piedino e un blocco della gamba, ma in termini di ritorno sull’investimento ne è valsa sicuramente la pena.

È davvero il mio punto di riferimento per effettuare scatti sul campo, infatti, offre una portata eccellente e la flessibilità necessaria per realizzare scatti con qualsiasi supporto, da teleobiettivi a lunghezze focali ridotte. Amo davvero la flessibilità che questa testa fornisce sul campo, permettendomi di realizzare ritratti con teleobiettivi e al tempo stesso immagini di paesaggio. A volte quando lavoro a ritmi serrati utilizzando esclusivamente dei teleobiettivi, la sostituisco con la mia testa fluida gimbal Gitzo. Il controllo meticoloso anche con obiettivi di grandi dimensioni è meraviglioso e non c’è niente di meglio per seguire il volo veloce degli uccelli per ore!

In conclusione: qual è il treppiede perfetto per la fotografia naturalistica?

Se dovessi scegliere un solo treppiede per fotografia naturalistica da usare tutti i giorni, sceglierei sicuramente un Systematic Serie 3 con testa a sfera Serie 4, probabilmente con gambe a 4 sezioni. Le gambe della Serie 3 offrono una portata eccellente per obiettivi di grandi dimensioni (300-500mm o addirittura 600mm con estensione gambe ridotta), restando al tempo stesso leggere a sufficienza da essere trasportate facilmente tutto il giorno. Le gambe a 4 sezioni quando chiuse permettono di ottenere una lunghezza compatta ideale per il viaggio e abbinate alla testa a sfera Serie 4 forniscono la portata e il controllo necessari per realizzare scatti di qualsiasi tipo, da quelli di paesaggio a quelli effettuati con teleobiettivi.

Ovviamente possono essere utilizzati anche in altri modi, ma proprio questa è una delle migliori caratteristiche della collezione Gitzo: la possibilità di combinare e aggiungere le varie componenti al tuo sistema a seconda della necessità.

Spesso effettuiamo scatti sul campo per molte ore, con teleobiettivi e in condizioni difficili, perciò è fondamentale utilizzare un supporto affidabile che sopporti tali condizioni. Consiglio a tutti i fotografi di investire il prima possibile in un treppiede resistente e di ottima qualità, ne potranno vedere subito i benefici!

Tom Mason

Tom Mason è un fotografo naturalista professionista del Regno Unito e Ambassador di Nikon Europe Optics. Avendo svolto numerosi lavori dall’Amazzonia alle isole Falkland, è un collaboratore abituale di numerose pubblicazioni come BBC Wildlife Magazine, N-Photo e tanti altri

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